«Una vita senza ricerca non è degna per l'uomo di essere vissuta» – Platone
I ragazzi che salvarono il mondo
Il libro si rivolge principalmente agli appassionati di storia, soprattutto contemporanea, e a coloro i quali possiedono una spiccata sensibilità verde, in quanto il messaggio del libro è fortemente ecologista.
Scopo dell’autore è richiamare alla memoria i drammatici eventi del disastro di Chernobyl, storia che tutti ricordano ma pochi conoscono, con particolare attenzione alle vite, alle gesta e alle storie di coloro che salvarono il mondo: gli operatori della centrale, i pompieri e i liquidatori.
Il libro desidera ricordare che la comunità deve venire prima dell’individuo, in quanto il bene comune è più importante del bene personale.
Questo lavoro editoriale è figlio di una ricerca storica, autonoma e sincera, iniziata a soli 17 anni. Difatti la sensibilità dell’autore che, probabilmente, ricalca quella del lettore, accompagna ogni rigo del libro.
È bene evidenziare che si tratta del primo libro italiano dedicato interamente al disastro di Chernobyl, scritto da un giovane per i giovani, in quanto non si tratta di un argomento diffuso e conosciuto tra quelle fasce di età. L’autore dunque ha voluto lanciare un messaggio ecologista e sociale soprattutto ai suoi coetanei.
Grazia Francescato, esponente di primo piano del WWF Italia e della Federazione dei Verdi, ha curato la prefazione mentre l’agente Clarissa Neri si è occupata dell’editing.